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PROTEINE E GLUTINE

Il glutine estratto è chiamato "vitale" quando il processo di estrazione avviene meccanicamente con impiego di acqua pura ed essiccato a basse temperature in modo da preservare la vitalità dei micronutrienti presenti.
Si indica come Glutine il complesso colloidale delle proteine insolubili dei semi di alcuni vegetali, più propriamente del frumento.

Tale complesso è formato principalmente da due proteine denominate gliadina e glutenina. La ricerca ha individuato nel glutine anche due aggregati proteici che nel grano hanno funzioni ben precise: il primo è una sorta di tessuto connettivo, l'altro riveste i granuli di amido. Tutte le farine, gli olii e le spezie utilizzate sono certificate da agricoltura biologica.

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SENZA CONSERVANTI, SENZA STABILIZZANTI, SOLO FARINE VITALI

L'energia che ricaviamo dal cibo sarà buona se il cibo è vivo, senza conservanti, senza stabilizzanti.

Abbiamo scelto di utilizzare solamente farine ed altri ingredienti naturali derivati unicamente da una prima lavorazione meccanica di estrazione; per questo abbiamo scelto di non utilizzare alcuna proteina isolata o principi attivi o estrusi che hanno subito già altre lavorazioni a temperature elevate a causa delle quali perdono i micronutrienti insiti nel germe dei cereali e dei legumi.  

Gli alimenti vivi vanno conservati in frigorifero... ecco perchè i nostri prodotti viaggiano refrigerati (con i costi relativi) seguendo il protocollo normativo europeo HACCP.

L’HACCP implica da parte delle aziende la creazione di un sistema di autocontrollo per garantire la sicurezza alimentare e prevenire problemi di salute,.

Il mantenimento della "catena del freddo" durante la fase di trasporto è un aspetto da considerare con molta attenzione poiché dal produttore al consumatore, gli alimenti refrigerati hanno bisogno di essere stoccati alle giuste temperature (questo è il motivo per cui viene chiamata "catena del freddo").

Il prodotto per ogni passaggio di trasporto o stoccaggio non vede mai alterate le condizioni di conservazione e quindi mantiene inalterate le qualità nutritive e di sicurezza fin sulle nostre tavole.

Oppure si può ricorrere ai conservanti, naturali, meno naturali, o togliendo dagli ingredienti la "vita".. la freschezza di un alimento non va d'accordo con la conservazione.

Abbiamo scelto la catena del freddo e una blanda pastorizzazione. Le tecniche di lavorazione sono tali da permettere, in queste condizioni, una conservazione molto lunga e salvaguardare la vita delle materie alimentari utilizzate. 

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CUCINARE KINVIT 

DOMANDA: Come si cucinano questi prodotti?

RISPOSTA: La regola principale è che KINVIT® non cede liquidi ma li assorbe. Pertanto tutte le cotture devono prevedere una prima fase con un fondo di cottura liquido (acqua e sale, brodo o altro).

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E' consigliabile togliere gli alimenti dalle loro confezioni almeno 10 minuti prima della cottura.

 

Unica avvertenza per il formato tipo salsiccia e salamino: oltre alla confezione è presente un budello sintetico di contenimento che va eliminato. Spingere le salsicce facendole uscire prima di procedere alla cottura.

 

Ideale la cottura con verdure che cedono liquidi. Si cucinano a fiamma bassa per un tempo che va dai 5 ai 10 minuti. 

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Particolare attenzione bisogna quindi porla nella cottura alla piastra ed alla griglia, è sufficiente riscaldare per 5 minuti per gustarli al massimo delle morbidezza e della fragranza.

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I prodotti a base di Lupino invece non presentano la caratteristica di assorbimento. Nemmeno il Lupino cede liquidi in cottura ma per una buona cottura è bene farlo "asciugare" in padella arrivando fino a una doratura che lo renda leggermente croccante. Il Lupino infatti mette in risalto il suo sapore quando viene passato a una fiamma più viva. Successivamente è possibile unirlo ad altre pietanze secondo ricetta o gusto.

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CONSERVAZIONE SIGILLATA

DOMANDA: Quanto tempo si conservano i prodotti di Grano o di Lupino?

RISPOSTA: La durata del prodotto, nella sua busta sigillata e conservata in frigorifero, è indicato sulla confezione).

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​CONSERVAZIONE DOPO L'APERTURA

D: Quanto tempo si conserva una volta aperta la confezione?

R: Il prodotto avanzato può essere conservato per tre o quattro giorni. Non ci sono comunque controindicazioni  sulla conservazione considerando che si tratta comunque di un alimento simile per comportamento al formaggio in quanto le evtuali formazioni di muffa sono probiotiche e non tossiche, tuttavia trattandosi di un alimento vitale può succedere che in presenza di ossigeno si verificano fenoli tali.

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FERMENTAZIONE MIRATA

La fermentazione mirata è un processo che consente la produzione di proteine e nutrienti grazie all’intervento di microorganismi, come i lieviti.

Nella fermentazione mirata i microrganismi producono naturalmente esattamente ciò di cui si ha bisogno. I lieviti naturali sviluppati in azienda in modo naturale per Kinvit® sono formati da microorganismi aerobici che si sono adattati per trasformare in modo efficace gli ingredienti utilizzati, trasformando il quadro nutrizionale, il sapore e la digestione.

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L'OLIO DI COCCO​

L'Olio di Cocco - uno dei più importanti grassi salutari - è stato sottoposto ad una massiccia campagna di disinformazione dai media che lo hanno ritratto come un grasso saturo che provoca insufficienza cardiaca.


Il profilo acidico dell'olio di cocco ne evidenzia la ricchezza in acidi grassi saturi a media catena, come caprinico, caprilico, caprico e laurico; questi nutrienti rappresentano una fonte di energia altamente disponibile, dal momento che risultano di più facile assorbimento ed ossidazione rispetto ai cugini a lunga catena.


Pur essendo ricco di questi acidi grassi saturi, l'olio di cocco non influenza negativamente i livelli di colesterolo, proprio perché povero di acidi grassi saturi a lunga catena, come il palmitico (olio di palma, da non confondere con l'olio di cocco), e ricco di MCT (gli integratori per sportivi a base di acidi grassi a media catena sono generalmente preparati a partire dall'olio di cocco).

 

Il cocco contiene una notevole quantità di nutrienti importanti sia nel frutto intero sia nella sua parte grassa conosciuta come cocco essiccato, sia nell’olio estratto.

 

Il ridotto contenuto in acido palmitico è compensato da un'analoga quantità di acido oleico e da una piccola percentuale di acido linoleico. L'olio di cocco contiene circa il 50% di acido laurico, un acido grasso saturo a 12 atomi di carbonio che viene convertito a monoleina nell'organismo umano; tale sostanza esibisce spiccate proprietà antivirali, antimicrobiche, antiprotozoarie ed antifungine.

 
L’olio di cocco è un olio saturo composto principalmente da trigliceridi a catena media (MCT) conosciuti per l’attività di stimolo sul metabolismo. Gli MCT, che non interferiscono con l’attività tiroidea, favoriscono il calo di peso, incrementano la sensibilità dei tessuti all’insulina e quindi la tolleranza al glucosio, incrementano la spesa energetica e diminuiscono l’adiposità negli individui in sovrappeso. (Renny Elia)

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LE CONFEZIONI

​La plastica è plastica. Noi usiamo solo Pet riciclata, non è la più sostenibile sul mercato ma è quella che garantisce la qualità di Kinvit e una maggior affidabilità alla sua conservazione. E' una confezione monomateriale che va conferita nel canale della Plastica secondo le regole applicate nel tuo Comune di domicilio.

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